mercoledì 23 dicembre 2015

A FANZOLO DI VEDELAGO BARRIERE ARCHITETTONICHE A GOGO'

Le barriere architettoniche sono un grave problema per le persone con handicap, per le persone anziane,
per le persone con disabilità più o meno grave perenne o momentanea dovuta ad un incidente, ad una malattia, ad un dolore. Le barriere architettoniche sono un impedimento anche per le mamme, i papà, i nonni che spingono una carrozzina.  
Le barriere architettoniche impediscono alle persone di potersi muovere, di svolgere attività per la loro vita di tutti i giorni.

Prendiamo ad esempio quanto si può vedere da queste tre foto scattate nella frazione di Fanzolo nel mio comune di Vedelago.

Il giovane uomo che le ha pubblicate su facebook si muove con difficoltà, ma si muove, e potrebbe andare in posta a ritirare una raccomandata, a spedire un pacco, a pagare un conto corrente....
ufficio postale di Fanzolo lungo la via principale
tre gradini, nessuna rampa, nessun corrimano
Potrebbe poi andare a prendersi il giornale per tenersi aggiornato sui fatti del giorno, comperare un francobollo per spedire una lettera, acquistare un regalo per un compleanno o comprare un pacchetto di sigarette nel caso avesse il malaugurato vizio del fumo...
tabacchi, rivendita giornali e negozio da Nori a Fanzolo sulla via principale
con rampa che termina con un gradino di circa venti centimetri
Potrebbe fare un po' di vita sociale, incontrare gli amici, scambiare due chiacchiere, vedere una partita in compagnia andando nel bar più frequentato di Fanzolo...
il bar in piazza a Fanzolo


Ecco, tutte queste attività e molte altre che lui potrebbe fare da solo senza il bisogno di qualcuno che le faccia per lui, gli sono precluse a causa di questi gradini.

Visto che 
"L'accessibilità in Italia si fonda sulla Costituzione, ma la normativa che disciplina l'accessibilità e l'abbattimento delle barriere architettoniche è la Legge 13/89, che stabilisce i termini e le modalità in cui deve essere garantita l'accessibilità ai vari ambienti, con particolare attenzione ai luoghi pubblici."
"Ogni nuova costruzione deve infatti rispettare tali norme, ed i vecchi edifici devono essere opportunamente adeguati alla normativa in caso di ristrutturazione (D.M. 236/89, art. 6)."
mi chiedo
l'ufficio postale
il tabaccaio, 
il negozio, 
il giornalaio,
il bar,
sono luoghi pubblici oppure no?
Tali edifici sono stati costruiti o ristrutturati prima o dopo il 1989?

Qualsiasi sia la risposta, io credo che sia assolutamente necessario rimuovere queste barriere e se il privato per qualche cavillo legale non volesse farlo, potrebbe sempre farlo il Comune per il benessere dei suoi cittadini. 
E' questione di priorità.





4 commenti:

  1. Gent. ma Sig.ra Morao,
    Sono felice che lei, si interessi per chi ha problemi di poter accedere alle strutture.
    Sono Nadia , titolare del bar "Eden Caffè" il sopracitato da lei in questione , in quanto (secondo lei) mancante di rampa per disabili.
    Vede a volte, non tutto è come sembra in quanto si sa benissimo che in mancanza di questo requisito , non si può aveve l'agibilità, con conseguente impossibilità di somministrazione.
    Se lei prima scrivere cose non vere fosse venuta a verificare, le avrei mostrato la comoda rampa che dà accesso nel bar dal retro.
    Distinti Saluti
    Nadia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. gentile signora Nadia,
      prima di tutto sono contenta che lei legga il mio blog, che è un blog di servizio per quanto accade nel nostro Comune.
      Poi sono contenta di sapere che il suo bar è servito da una rampa per disabili e non solo.
      Infine faccio notare che, come scritto nell'articolo, ho pubblicato le foto prese da una pagina facebook di un giovane uomo di Fanzolo e da lui stesso scattate. Se ha messo anche la foto dei gradini del suo bar potrebbe essere che l'indicazione della rampa posta sul retro del locale non sia ben visibile?
      Cordiali saluti,
      Fiorenza

      Elimina
  2. I due bar presenti sono accessibili senza problemi. Il bar a fianco all'edicola ha un montascale mentre l'altro ha una rampa presente nel lato posteriore. Il tabaccaio aveva previsto una rampa, ma la stessa andava ad occupare una porzione di marciapiede. Si è dovuto procedere a "tagliare" la rampa in misura dell'occupazione sul marciapiede, ma una volta era completa. Posta. Da tempo bisognerebbe trovare un locale adatto, ma finora non se n'è discusso. Una buona soluzione sarebbe il piano terra dell'immobile costruito nelle ex scuole elementari. Ma bisognerà discuterne con Poste Italiane, dal momento che è già tanto il fatto che esista l'ufficio postale, di questi tempi. Certo l'accessibilità è un problema da affrontare non solo in chiave presente, ma anche futura, non solo per chi ha disabilità congenite o acquisite, ma per una popolazione che sta diventando sempre più vecchia e quindi con minore capacità motoria in alcuni casi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gentile Anonimo,
      scusi se mi devo rivolgere a lei così, purtroppo non ha lasciato nessun nome. Grazie del suo commento che aggiunge informazioni e dà un valido suggerimento per quanto riguarda la posta.
      Per quanto riguarda il tabaccaio da quanto scrive si capisce che lei conosce a fondo il progetto che aveva si previsto una rampa ma senza tener conto del marciapiede. Ma il marciapiede è stato costruito prima o dopo il progetto della rampa? A chi riferisce quando dice "..si è dovuto procedere a tagliare la rampa in misura dell'occupazione sul marciapiede, ma una volta era completa." Forse il Comune ha costretto il costruttore della rampa a "tagliarla"? Ma quando il tabaccaio o chi per lui ha presentato il progetto della rampa, chi l'ha approvato? Mi aiuti a capire.
      Cordiali saluti
      Fiorenza Morao

      mail: fiorenza952@gmail.com
      pagina facebook fiorenza morao

      Elimina

Inserisci nel box il tuo commento.

Se non possiedi un account tra quelli elencati nel menu "Commenta come", seleziona "Anonimo" e fai clic su "Posta commento". Ricordati di firmare, anche con uno pseudonimo, i tuoi commenti